Oggi arrivano in Sicilia altri due Pop acquistati con i fondi comunitari PO FESR 14/20 portando a 14 il numero dei nuovi treni in servizio sulle principali linee ferroviarie dell’Isola,
“Raggiungeremo nel complesso – afferma l’assessore alle infrastrutture Marco Falcone – il numero di 21 treni Pop in servizio in Sicilia per un investimento voluto dal governo Musumeci di oltre 300 milioni di euro. I viaggiatori hanno già modo di apprezzarli (fra Palermo, Messina, Catania e Siracusa) per la loro efficienza e il loro comfort che pone la Sicilia sullo stesso piano di altre Regioni meno penalizzate. Da un parte potenziamo il materiale rotabile, dall’altra rendiamo possibile un reale rilancio delle infrastrutture ferroviarie mantenendo alta l’attenzione sulle opere in programma.
Entro il mese di giugno sono attesi altri 5 treni POP e a fine 2021 cominceranno ad arrivare i primi treni Blues bimodali e trimodali di Hitachi acquistati con fondi FSC 14/20 che potranno essere utilizzati indistintamente su linee elettrificate o meno, mantenendo anche su queste ultime ottimi livelli prestazionali.